Che cos'è e come svilupparla?
Hai mai sentito parlare di "Comunicazione assertiva"? Se devo essere sincera, io prima di questa settimana non ne ero minimamente a conoscenza ma leggendo un articolo a riguardo ho deciso che forse forse sarebbe stato meglio parlarne di più.
E quindi eccomi qui, a condividere con voi questa mia nuova conoscenza perché penso che fare un po' amicizia con questo argomento possa servire a tutti quanti.
Che significa "Comunicazione assertiva"?
Sarà forse presunzione ma penso di conoscervi già un pochettino. Voi siete proprio come me, giovani adulte nel pieno della realizzazione professionale e personale che ogni giorno si destreggiano tra faccende dentro e fuori casa.
Per questo sento l'impellente necessità di parlarvi della Comunicazione assertiva perché anche a voi, come a me, sicuramente vi potrà tornare più che utile.
Dite la verità, vi siete mai ritrovate nelle situazioni in cui non avete saputo dire di "no"? O vi è mai capitato di aver fatto qualcosa controvoglia solo perché non avete avuto il coraggio di "far rimanere male" l'altra persona? Sappiate una cosa, se qualche volta declinate una richiesta o rimandate un favore, nessuno vi odierà.
È proprio questo il problema delle persone come noi: abbiamo paura di deludere chi ci chiede qualcosa o di dargli un dispiacere con una nostra risposta negativa. La verità è che il giusto sta sempre nel mezzo e che non sarà di certo una colpa, a volte, mettere davanti prima i propri bisogni.
Ma vediamo nello specifico che significa "comunicazione assertiva" cosa c'entra con questo discorso e come ci può realmente tornare utile.
L'arte di saper dire di "no
Quando si parla di comunicazione assertiva si intende un modo di comunicare equilibrato in cui si espongono tranquillamente, direttamente e chiaramente i propri pensieri, sentimenti e desideri sempre restando nel rispetto altrui.
Una persona che ha fatto di questo modo assertivo il proprio stile comunicativo, è capace di esprimersi con sicurezza e in maniera aperta e sincera, senza sbilanciarsi né in atteggiamenti aggressivi, né in quelli passivi. Il segreto della comunicazione assertiva è la fiducia in se stessi, la capacità di ascolto attivo e di gestire i conflitti nella maniera più costruttiva possibile.
È considerato il metodo comunicativo ideale proprio perché è a favore della comprensione reciproca e fa di tutto per promuovere delle relazioni sane e il raggiungimento di obiettivi comuni.
Questa è la base di un rapporto in cui nessuno prevale sull'altro.
I tre stili di comunicazione: assertiva, passiva e aggressiva
Abbiamo familiarizzato con la comunicazione assertiva ma cosa dire degli altri due metodi comunicativi? Per quanto poco equilibrati, gli altri due stili sono quelli che, ahimè, più ci appartengono. Vediamo in quale vi riconoscete di più.
Comunicazione passiva
L'atteggiamento tipico della persona che mette in atto una comunicazione passiva è quello di evitare di esprimere la propria opinione, i propri desideri o pensieri. Alla base di questo atteggiamento c'è sicuramente la paura di scatenare conflitti o reazioni negative.
Una persona del genere, pur di non far sentire la propria voce, può arrivare fino al punto di ritirarsi, sottomettersi o accontentarsi di situazioni, anche ignorando i suoi interessi o diritti.
Comunicazione aggressiva
All'esatto opposto c'è lo stile aggressivo, l'atteggiamento tipico dei caratteri più forti che sono abituati a predominare in qualsiasi situazione comunicativa. In questo caso, i desideri, i pensieri e le opinioni vengono espressi eccome ma in maniera dominante e sconsiderata.
Lo scopo della comunicazione aggressiva è quello di guadagnare e ottenere ciò che si vuole senza freni. Il tutto può essere anche accompagnato da minacce, critiche, attacchi personali e mancanze di rispetto verso l'interlocutore.
E tu, ti senti più frustrato e sopraffatto o più prepotente e predominante?
Tecniche per sviluppare la comunicazione assertiva
Comunicare con sicurezza e fiducia in se stessi non è facile. Al contrario, è troppo facile dire "sì" passivamente o reagire in modo aggressivo perché non si è in grado di esprimere le proprie emozioni.
Fortunatamente, ci sono 6 tecniche pratiche per rendere la comunicazione assertiva il proprio stile comunicativo (o almeno per avvicinarsi il più possibile). Vediamo insieme quali sono:
1. Comunicazione diretta: impara a esprimere i tuoi pensieri o desideri in maniera chiara e diretta;
2. Fare complimenti: impara a riconoscere le qualità altrui, a volte anche abbandonandoti in apprezzamenti e gratitudine;
3. Prediligere il pronome "io": apritevi e parlate delle vostre emozioni usando il pronome "io" e non "voi (servirà per non incolpare);
4. Abituati a fare più richieste: chiedi più spesso e senza remore, l'importante è che tu lo faccia in maniera chiara e rispettosa;
5. Rifiuta in maniera rispettosa: impara a dire "no" in maniera gentile ma fallo. Può accadere di non poter o voler rispondere a una richiesta, non devi giustificarti per forza;
6. Impara l'ascolto attivo: imparate ad ascoltare attentamente gli altri senza interrompere o giudicare, fate anche domande se potete, così da mostrare interesse e comprensione.