Quando e come nasce il gioiello che ha fatto la storia degli accessori
Gli anni ’90 fanno il loro ritorno sulle passerelle autunno/inverno 2023-2024 e non solo riportando al loro passato successo zeppe, gonne cargo e spalline imbottite, il più grande ritorno riguarda l’universo degli accessori. Che siano in seta, velluto, con pendenti d’oro, pietre preziose o diamanti i “choker" stanno dominando la scena della moda e delle nuove tendenze.
Rivisitati seguendo lo stile della nostra epoca, le collane choker non sono di certo una novità, la storia di questo gioiello simbolo degli anni ’90 risale, infatti, a molto tempo prima.
Cosa significa Choker?
Letteralmente la parola inglese “choker” significa “cappio” e questo nome lo deve al fatto che proprio come un cappio avvolge strettamente il collo, slanciandolo e rendendolo femminile ed elegante.
La collana choker che oggi si presenta come un girocollo in diversi materiali e spesso arricchito da pendenti, all'inizio debutta come fascia piatta che, con i suoi colori, aveva lo scopo di creare un contrasto con il candore della pelle.
Rihanna ad esempio indossava a Parigi, il 17 Aprile 2023, una collana choker creata da Sue Gragg, realizzato in oro bianco ed impreziosito da diamanti.
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Anche Due Lipa, in occasione del suo compleanno festeggiato ad Ibiza ad Agosto 2022, sceglie di impreziosire il suo look Dior con il Silver Iris Choker di Hugo Kreit. La semplicità del suo girocollo in tessuto lascia al pendente il ruolo di protagonista indiscusso del gioiello.
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Queste collane, che da anni conquistano la scena della moda, non sono più un must have solo femminile! Lo dimostra Timothée Chalamet che il 12 Novembre 2022 a Roma sfoggiava un choker di perle realizzato da Vivienne Westwood.
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Anche le celebrità del passato hanno ceduto al fascino delle collane choker, basti pensare all’iconica Marilyn Monroe che, in occasione della prima del film “Gli uomini preferiscono le bionde” nel 1953, indossava la collana choker “The Moon of Baroda” impreziosita da un diamante pendente giallo a pera di 24.04 carati.
Marilyn Monroe. Image via Michael Ochs Archives / Stringer/ Getty
La stessa Lady Diana, ancora oggi icona di bellezza e stile, possedeva più di una collana choker. La più famosa fu realizzata a partire da un grande zaffiro ovale donato dalla Regina Madre per le sue nozze con Carlo.
La principessa decise di trasformarlo nella chiusura di un girocollo formato da sette fili di perle che avrebbe poi indossato spesso anche dopo il divorzio.
Lady D lo sfoggiò ad esempio al party della Casa Bianca nel 1985 quando ballò con John Travolta o ancora matchato al suo inconfondibile e famosissimo “revenge dress” nel 1994 in occasione di un party alla Serpentine Gallery di Londra.
Image Credit: Getty Images
Insomma, questo gioiello ha conquistato le donne di tutte le epoche, ma dove vanno cercate le origini di questa collana che non smette mai di tornare in tendenza?
Dove ha inizio la storia della collana choker?
La prima testimonianza dell’utilizzo del gioiello proviene dell’epoca georgiana tra il 1714 ed il 1830 in cui le donne con meno possibilità economiche si legavano al collo una cordino con una pietra pendente. Anna Bolena fu ritratta indossando un collarino di perle con una “B” che pendeva.
Il choker diventa un vero e proprio simbolo con la rivoluzione francese. Durante questo periodo storico venivano organizzati balli in onore delle vittime e i partecipanti si stringevano al collo un laccetto rosso per celebrare i ghigliottinati.
Il famosissimo dipinto Olympia di Édouard Manet, conservato oggi al Musée d’Orsay di Parigi, testimonia come la collana choker sembri essere legata anche all’ambiente della prostituzione: il pittore ritrae una donna completamente nuda vestita solo di questo collarino di velluto nero con una perla a goccia.
Olympia, Édouard Manet, 1963
Passando attraverso diverse epoche e dopo essere diventato anche il simbolo delle ballerine di danza classica, questo gioiello comincia ad essere apprezzato anche dalla nobiltà, diventando un vero e proprio “Royal trend” realizzato con numerosi fili di perle e velluto.
Sarà poi a partire dagli anni ’40 del 1900 che il choker tornerà a fare tendenza consacrandosi come simbolo delle donne di potere, reinterpretato dai più prestigiosi gioiellieri che ne realizzano versioni in velluto, con diamanti, pizzi, pietre e perle.
L’accessorio viene valorizzato ulteriormente quando viene disegnato al collo delle principesse dei cartoni animati Disney come Cenerentola, che porta al collo un laccetto nero con una pietra pendente, o ancora la principessa Jasmine che indossa un collarino d’oro.
L’epoca d’oro delle collane choker sono però gli anni ’80 e ’90, le sue versioni sono ormai innumerevoli e non per forza costose, tanto da renderlo un simbolo generazionale e must have delle teenager.
La collana choker è quindi un grande classico della gioielleria che, evolvendosi, è riuscito a rinascere sempre dominando le tendenze e la scena della moda epoca dopo epoca.
Che sia di materiali preziosi o di corda, di stoffa, con diamanti e perle pendenti o pietre e ciondoli, a noi l’imbarazzo della scelta per cominciare ad essere alla moda indossando una collana choker dal fascino e bellezza senza tempo.